Tenute Casoli
Tenute Casoli nasce dalla tradizione familiare a Candida, in Irpinia, come azienda agricola. La cantina produce Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi in un antico palazzo baronale recentemente restaurato che ospita oltre alle cantine, un corner-shop, locali degustazione e sale per ricevimenti ed eventi privati.
L’azienda copre tutta la filiera vitivinicola, vinificando le uve nella propria cantina, sita in uno splendido edificio del ‘700 che si erge proprio al centro del comune di Candida, i cui locali erano già originariamente destinati a cantina.
Tenuta del Meriggio
Già percorrendo le prime curve della provinciale che porta al Passo della Serra il visitatore è conquistato dalla bellezza singolare di questa parte della terra Irpina che divide la valle del Sabato da quella del Calore; terra da millenni nota per la coltivazione della vite a cui è naturalmente vocata; ed é qui sulla Serra di Montemiletto, a circa 550 mt di quota, che si adagia la Tenuta del Meriggio al centro della quale è stata posta la moderna cantina.
La moderna cantina è stata costruita secondo i principi della sostenibilità ambientale: la produzione di acqua sanitaria ed elettrica viene soddisfatta, nelle ore diurne, da pannelli termici e fotovoltaici e le acque meteoriche sono conservate in un piccolo lago dove vengono convogliate anche le acque reflue filtrate mediante un complesso impianto di fitodepurazione; la grande sala di vinificazione è attrezzata con innovativi impianti e contenitori inox tutti termoregolati;
La bottaia è stata ricavata nella parte interrata dell’edificio, ricoperta da un tetto verde e con umidità garantita da una parete mantenuta costantemente bagnata dall’acqua che filtra dal terreno. Questi accorgimenti, insieme al silenzio e l’assenza di vibrazioni, consentono l’invecchiamento e la conservazione dei vini nelle grandi botti di rovere e nei pregiati tonneaux.
Tenuta Cavalier Pepe
La famiglia Pepe è un’antica famiglia irpina, che da generazioni s’impegna con dedizione nella produzione dei propri vini, commercializzati in tutta Italia e all’estero.
Il valore e la lungimiranza di Angelo Pepe sono stati apprezzati, dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, che nel 1998 lo nominò: “Cavaliere della Repubblica” per i suoi meriti lavorativi.
Oggi, la Tenuta grazie anche al lavoro di Milena, la figlia maggiore del Cavaliere – laureata in viticoltura ed enologia in Francia e in marketing in Belgio – è gestita con carisma e competenza e può vantare una produzione di vini di altissima qualità.
Tenuta Cavalier Pepe è un’attività sinergica costituita da: Cantina, Azienda vitivinicola, Ristorante e bed-and-breakfast, immersi nel verde in uno dei terroir della viticultura irpina, sulle colline della valle del Calore a 500 metri di altezza, nel comune di Sant’Angelo all’Esca.
Ristorante
Il ristorante La Veduta propone menù degustazione, occasione per assaggiare i prodotti tipici locali ed i piatti della tradizione culinaria irpina..
E’ un antico casolare situato proprio in cima a una collina e recuperato rispettando la vecchia identità. Essa sovrasta tutto il paesaggio intorno e ha di fronte la collina di S. Angelo all’Esca, in maniera talmente ravvicinata che le case sembrano poter essere toccate con le mani.
Soggiorno
La dimora L’Antica Fattoria, vi farà svegliare tra i filari di vigneti e secolari olivi, ed è composta da due appartamenti indipendenti, luminosi e panoramici, dotati di ogni comfort. Luogo ideale per una vacanza da trascorrere in tranquillità e relax.
Sorrentino Winery
Dall’esperienza compiuta nell’800 dagli avi di famiglia… la storia prosegue e prende vita con la nonna Benigna che da giovane è determinata a non seguire la vita di campagna vissuta con i suoi genitori ma che presto, negli anni della seconda guerra mondiale, riscopre la sua passione per la natura e per la coltivazione della vite.
Tutto inizia con la gestione del ‘moggio’ di proprietà in cui la nonna conserva tutti i vitigni autoctoni a piede franco e tante altre varietà di frutta e ortaggi… oggi tesori aziendali. Paolo Sorrentino e sua moglie Angela ereditano i beni di famiglia e con tanto amore per la produzione dei vini vesuviani, per le coltivazioni frutticole ed orticole, recuperano tutte le varietà conservate dagli avi. Iniziano un percorso di espansione del comparto viticolo negli anni ’90 e intraprendono l’enoturismo aprendo le porte ai turisti e agli amanti del vino facendo degustare la storia del territorio ed i suoi frutti.
Percorsi enogastronomici
Alle falde del Vesuvio, nel comune di Boscotrecase, nasce 300 anni fa la dimora-cantina d’accoglienza dove per cinque generazioni si sono susseguite le orme della nostra tradizione di agricoltura e viticoltura vesuviana nel produrre il leggendario Lacryma Christi; qui, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, si estendono 35 ettari di vigneti!
Il terrazzo dove i nonni usavano consumare un pasto frugale, oggi è una sala accogliente e moderna che si staglia sulla penisola Sorrentina, Capri e Pompei; la cucina a vista rigorosamente a km zero gestita da mamma Angela, e il Vesuvio è lo spettacolo naturale più ammirato in assoluto!
Cantine Simone Giacomo
La cantina Simone Giacomo nasce a Castelvenere (BN).
Lo sviluppo della cantina su tre piani permette, nella fase più delicata della lavorazione, una movimentazione per caduta del mosto che non è sottoposto allo stress generato dall’utilizzo di pompe.
L’installazione di “alberi fotovoltaici” e il sistema di raccolta di acqua piovana consentono la riduzione dei consumi idrici ed energetici.
Con un’ampia sala degustazione e un tetto-giardino con vista sulla “Dormiente del Sannio”, la Cantina ha vari ambienti pensati per eventi culturali ed artistici.
Terredora Di Paolo
Terredora dal 1978 è protagonista indiscussa del rinascimento vitivinicolo della Campania, introducendo nella coltivazione moderne innovazioni.
Fra le colline d’Irpinia, che circondano le Valli del Sabato e del Calore, è sita la cantina e sono dislocate le tenute, che fanno di Terredora, con i suoi circa 200 ettari, una tra le maggiori aziende viticole del Meridione d’Italia.
La cantina Terredora ha un’architettura che ricerca costantemente la funzionalità del lavoro, anche se non mancano momenti in cui questi stessi spazi ospitano eventi, in quel sottile file rouge per cui il vino è socialità.
Tenuta Mainardi
I fratelli Marco, Luca e Giuseppe Serra.
gestiscono dal 1995 l’azienda di famiglia, in località Mainardi del Comune di Aquara, in provincia di Salerno, immersi nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Terza generazione della famiglia Serra, insieme a papà Domenico e mamma Rocchina, i fratelli Serra hanno sempre mostrato particolare propensione all’accoglienza e alla ristorazione, con la Taberna di Tenuta Mainardi, dove Mamma Rocchina cucina per gli ospiti e la propria famiglia. La Taberna può ospitare un massimo di 20 persone per assicurare la massima qualità ed ospitalità.
Wine Tour
Oltre al classico giro in cantina, la famiglia Serra offre la possibilità di partecipare a laboratori di pasta fatta in casa tenuti da mamma Rocchina e degustare i sapori e profumi del Cilento.
Porto di Mola
Porto di Mola è incastonato in un territorio molto particolare, alle pendici del vulcano di Roccamonfina e con lo sguardo rivolto verso l’Appia. Un luogo magico, ricco di storia e a forte vocazione vitivinicola.
Sorge infatti nei pressi di un antico porto commerciale di epoca romana rinvenuto in uno scavo archeologico del 1992, che ha proprio ispirato il nome dell’azienda. In questi territori vino ed olio dunque venivano trasportati già nell’antichità e questa tradizione rivive nel Porto di Mola moderno.
Cantina SanPaolo di Claudio Quarta
Arroccata sull’apice di una collina, prende il nome dalla contrada San Paolo di Tufo, in Campania e guarda Torrioni, piccolo borgo di antichissime tradizioni agricole completamente immerso nel verde della vite e dei boschi popolati dai lupi… Una cantina letteralmente a cavallo fra le due province di Avellino e Benevento, progettata su tre livelli scavati sul pendio della collina per essere completamente integrata con il meraviglioso paesaggio irpino.
Dalla sua terrazza si gode di una magnifica vista sulla Valle del Sabato: un susseguirsi di vigneti dove sono allevate le uve a bacca bianca da cui si produce il Greco di Tufo Docg, che insieme al Fiano di Avellino Docg e al pregiato Aglianico da cui nasce il Taurasi Docg, costituiscono l’essenza dell’Irpinia enologica.
Vini Marino
La famiglia Marino coltiva da generazioni, in Agropoli, un’autentica passione per il vino, nel pieno rispetto della natura e delle regole che essa impone, unica strada da seguire fedelmente per ottenere risultati di vera eccellenza.
Fu negli anni ’70 che Lorenzo Marino, geometra, seguendo un’innata vocazione per la viticoltura, diede inizio alla produzione di vini con pregiate uve ottenute dai vigneti di proprietà in località Moio ad Agropoli. Nacque così, nel 1977, l’Azienda Agricola Marino.
L’Azienda Marino è anche sinonimo di squisita ospitalità nella villetta di proprietà situata poco lontano dai vigneti, in posizione tranquilla. Incastonata in un’oasi di verde, gode di un panorama mozzafiato, con vista sulla Baia di Trentova e sulle colline circostanti. E’ la soluzione ideale per trascorrere vacanze in pieno relax in Campania, a pochi minuti d’auto dalle meravigliose spiagge del Cilento e dalla suggestiva e animata Agropoli. Sono disponibili 6 camere arredate in modo confortevole e familiare, con servizio di prima colazione, possono accogliere fino a 12 ospiti.